Servizi-ABA SERVIZI Srl

ABA SERVIZI Srl

Servizi

 SERVIZI OFFERTI:
  1. Elaborazione dati contabili
  2. Predisposizione di Piani finanziari e Business Plan
  3. Implementazione sistemi di gestione (qualità, ambiente, sicurezza)
  4. Modelli organizzativi 231/01
  5. Modello organizzativo privacy
  6. Responsabilità Sociale - SA 8000
  7. Formazione
  8. Risk Management

1. ELABORAZIONE DATI CONTABILI
Il nostro centro elaborazione dati si occupa della gestione della contabilità aziendale e fornisce l’assistenza necessaria per lo svolgimento di tutti gli adempimenti tributari e amministrativi connessi alle attività delle imprese. Offriamo inoltre assistenza ai privati per la compilazione e l’invio di dichiarazioni dei redditi (mod. UNICO, 730), di successione, calcolo e predisposizione pagamenti IMU. Nell’ambito dei servizi contabili e fiscali alle imprese i servizi offerti sono: a) la gestione contabilità aziendale ordinaria e semplificata; b) liquidazione IVA periodica e compilazione comunicazione dati IVA; c) predisposizione elenchi clienti e fornitori d) compilazione dichiarazioni dei redditi modello UNICO; e) certificazioni ritenute d’acconto e compilazione modello 770; f) modelli intrastat; g) servizi telematici: Invio dichiarativi, comunicazioni e mod. F24.

2. PREDISPOSIZIONE DI PIANI FINANZIARI E BUSINESS PLAN
Il Business Plan è il documento volto a rappresentare in ottica prospettica il progetto di sviluppo imprenditoriale, con l’intento di valutarne la fattibilità e di analizzarne le possibili ricadute sulle principali scelte aziendali e sui suoi risultati economico-finanziari. Per raggiungere tale scopo, il Business Plan deve contenere tutte le informazioni necessarie a: conoscere le caratteristiche dell’azienda di riferimento; illustrare i contenuti del progetto che si intende realizzare; dimostrarne la  fattibilità, cioè il perseguimento degli obiettivi stabiliti; analizzare tutte le sue possibili ricadute sull’azienda. Un valido ed affidabile Business Plan deve contenere informazioni di diverso tipo che permettano di comprendere le linee di azione da intraprendere e gli effetti economici e finanziari prodotti. Il servizio offerto non è rivolto soltanto ad aziende in fase di start-up, ma anche a realtà imprenditoriali già avviate che vogliono realizzare investimenti produttivi o strategici dettati da ben specifiche politiche aziendali o che vogliono semplicemente monitorare e tenere sotto controllo determinate variabili nel breve-medio periodo.

3. IMPLEMENTAZIONE SISTEMI DI GESTIONE (QUALITÀ, AMBIENTE, SICUREZZA)
Un sistema di gestione aziendale è definito come un insieme di elementi tra loro correlati o interagenti per stabilire politica ed obiettivi e per conseguire gli stessi. Comprende la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi e le risorse. Può fornire la struttura per il miglioramento continuo e per accrescere la probabilità di soddisfare il cliente e le altri parti interessate. Dà fiducia all'organizzazione ed ai suoi clienti, ed è in grado di fornire prodotti/servizi che rispondono sistematicamente ai requisiti concordati o definiti dall’azienda. Aba Servizi S.r.l. considera altamente strategico per l’impresa integrare il sistema Qualità, Sicurezza, Ambiente nell'ambito dei Modelli Organizzativi 231 e, in particolare, creare sinergie e rapporti con l’Organismo di Vigilanza 231 e il Risk Management.  I sistemi di gestione Qualità, Sicurezza e Ambiente diventano così un'architettura di riferimento per integrare i sistemi e per implementare nell'ambito dell'organizzazione principi e valori. In tale contesto la valutazione dei rischi di impresa e la loro corretta gestione presuppone una corretta identificazione dei processi e della loro interpretazione in una prospettiva sistemica. In particolare, i servizi offerti saranno: a) check-up gratuiti nelle aziende interessate all’implementazione del sistema di gestione Qualità, Sicurezza e Ambiente; b) implementazione dei sistemi di gestione aziendali secondo norme della serie ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS 18001; c) monitoraggio periodico dei Sistemi di Gestione mediante svolgimento di audit interni; d) assistenza durante l’audit da parte dell’Organismo di Certificazione.

4. MODELLI ORGANIZZATIVI 231/01
Dal 2001 il decreto legislativo n. 231 ha introdotto nel nostro ordinamento la responsabilità amministrativa delle società per una serie di reati commessi nell'interesse o a vantaggio della stessa società dagli amministratori, dai dipendenti o dai collaboratori. Questo significa che nell’ipotesi della sussistenza di taluni reati, accanto al procedimento penale a carico delle figure responsabili previste dalla legislazione (Datore di lavoro, Delegato Penale, dirigente ecc..) potrebbe essere aperto un altro procedimento, esclusivamente a carico della società, qualora il Pubblico Ministero ritenga che dai reati in esame l’ente economico ne avrebbe potuto ricavare un vantaggio. La possibilità per le società di non rispondere dell’illecito è strettamente connessa all’adozione di modelli di organizzazione e gestione diretti alla prevenzione di reati puniti dal D.lgs 231/2001 ed all’adozione di appositi sistemi di vigilanza e di controllo sull’adozione dei modelli stessi. Questi modelli organizzativi si basano in buona parte su procedure di verifica e controllo che sono mutuabili dai tipici sistemi di gestione aziendale; ne deriva quindi che adottare idonei sistemi di gestione (qualità, sicurezza ed ambiente)  integrati nel Modello Organizzativo Generale per coprire anche tutte le altre fattispecie di reati presupposti, diviene altamente opportuno se si vuole beneficiare dell’esonero alla sanzione, essendo tali sistemi ottimi strumenti per assicurare il costante rispetto della normativa e per identificare le responsabilità ad ogni livello organizzativo, decisionale  e gestionale interno all’azienda. Al riguardo, il modello organizzativo 231 aziendale è implementato in conformità alle linee-guida di Confindustria e, nella realizzazione dei modelli, vengono valorizzate al massimo le procedure aziendali esistenti, evitando inutili e costosi appesantimenti burocratici. In particolare, i servizi offerti saranno: a) check-up gratuiti nelle aziende interessate alla realizzazione del Modello Organizzativo 231; b) realizzazione del Modello di Organizzazione e Gestione ex D. lgs 213/23001, cioè del sistema di delibere, codice etico, atti del consiglio di amministrazione, struttura degli organi di vigilanza e delle modalità dei controlli; c) monitoraggio periodico dei Sistemi di Gestione e dei Modelli Organizzativi ex D. lgs 231/2001 per supportare l’organismo di controllo sull’efficienza e concreta attuazione dei sistemi di gestione e dei modelli organizzativi; d) espletamento dell’incarico di Organismo di Vigilanza e Controllo Esterno (OdV) in forma esclusiva o in forma collegiale tramite partecipazione di nostri esperti legali e tecnici.

5. MODELLO ORGANIZZATIVO PRIVACY
​​​​​​​Il 25 maggio 2018 è entrato ufficialmente in vigore il nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (Regolamento UE n. 2016/679: «relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali»), noto anche come GDPR (General Data Protection Regulation). Alla stessa data viene abrogato il Decreto legislativo n. 2003/196 che attualmente regola la materia. Il GDPR richiede a ciascuna azienda, in forza del principio di «responsabilizzazione», di definire la propria politica di protezione dei dati, che deve scaturire: a) dall’analisi della tipologia dei dati personali trattati e della effettiva modalità di trattamento, in qualunque forma essa avvenga (cartacea, elettronica, ecc.); b) dalla valutazione sistematica dei rischi che il trattamento dei dati comporta; c) dalla esplicitazione degli adempimenti e delle misure preventive adottate per la protezione dei dati («Registri delle attività di trattamento»). La nuova disciplina in materia di privacy tuttavia si presenta innovativa non solo sul piano degli adempimenti formali, che pure continueranno ad esistere, quanto soprattutto sul piano della consapevolezza interna in materia di protezione dei dati personali, imponendo in particolare un approccio basato sul rischio e sulla «responsabilizzazione» (nell’accezione inglese «accountability») del Titolare del trattamento e dei Responsabili. In particolare, i servizi offerti saranno: a) check-up gratuiti per la valutazione sulla conformità alla nuova normativa in materia privacy; b) individuazione degli “obblighi generali” e delle responsabilità specificamente posti in capo al Titolare del trattamento dei dati personali; c) valutazione dell’impatto sulla protezione dei dati e predisposizione del Registro dei trattamenti privacy; d) redazione/aggiornamento dei modelli necessari per le nomine per il trattamento dati; e) redazione / aggiornamento del Manuale organizzativo Privacy dell’azienda.

6. RESPONSABILITÀ SOCIALE - SA 8000​​​​​​​
La sigla SA 8000 sta per Social Accountability ed identifica uno standard internazionale di certificazione redatto dal CEPAA (Council of Economical Priorities Accreditation Agency) e volto a certificare alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d’impresa (CSR – corporate social responsibility). Questi sono: a) il rispetto dei diritti umani; b) il rispetto dei diritti dei lavoratori; c) la tutela contro lo sfruttamento dei minori; d) le garanzie di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro. La norma internazionale ha quindi lo scopo di migliorare le condizioni lavorative a livello mondiale e soprattutto permette di definire uno standard verificabile da Enti di Certificazione. La norma SA 8000, rispetto alle tipiche normative ISO con le quali ha in comune la struttura formale, è un riferimento che per sua natura coinvolge tutta l’Azienda. Il programma proposto per l’implementazione di un Sistema SA 8000 riguarderà le seguenti attività: a) check-up gratuiti per la valutazione sulla conformità alla normativa; b) implementazione del Sistema di Gestione alla norma SA 8000; c) assistenza al Responsabile SA 8000; d) assistenza durante l’ Audit dell’Organismo di Certificazione.

7. FORMAZIONE​​​​​​​
Il successo di un'azienda è anche il frutto delle competenze dei propri collaboratori acquisite tramite la propria esperienza ed il percorso formativo. Aba Servizi S.r.l. offre ai propri clienti una vasta gamma di corsi di formazione di tipo manageriale, di tipo obbligatorio (Formazione sicurezza secondo il D.lgs. 81/08, per la sicurezza alimentare, ecc.) e relativi ai Sistemi di Gestione. Formazione che può essere finanziata attraverso bandi specifici o con l'utilizzo di fondi interprofessionali. I corsi sono comprensivi di materiale di supporto, test di verifica dell' apprendimento, questionario valutazione azioni formative, certificazione di avvenuta formazione con relativo registro presenze.

8. RISK MANAGEMENT​​​​​​​
Tutte le attività di un'organizzazione comportano dei rischi. Le organizzazioni gestiscono il rischio identificandolo, analizzandolo e valutando se esso debba essere modificato dal trattamento (del rischio) per soddisfare i propri criteri di rischio. Per tutta la durata di questo processo, comunicano e consultano i portatori d'interesse e monitorano e riesaminano il rischio ed i controlli che lo stanno modificando, per accertarsi che non sia richiesto alcun ulteriore trattamento. La gestione del rischio, quando attuata e mantenuta attiva in conformità alla 31000, consente ad un'organizzazione, per esempio, di: a) aumentare la probabilità di raggiungere gli obiettivi; b) incoraggiare una gestione proattiva; c) essere consapevoli della necessità di identificare e trattare il rischio nell'intera organizzazione; d) migliorare l'identificazione delle opportunità e delle minacce; e) soddisfare i requisiti cogenti e le norme internazionali pertinenti; f) migliorare il reporting cogente e volontario; g) migliorare la governance; h) migliorare la confidenza e la fiducia dei portatori d'interesse. Il programma proposto per la realizzazione, attuazione, implementazione, mantenimento e miglioramento del risk Management Aziendale in accordo con Gestione del rischio UNI ISO 31000 riguarderà le seguenti attività: a) verifica del Contesto dell'Organizzazione e della Gestione dei Rischi; b) verifica delle attività, dei processi, dei ruoli e delle funzioni; c) costituzione del gruppo di lavoro aziendale e definizione di piano lavori da seguire di concerto con i vertici aziendali; d) eventuale (se il desiderio è la certificazione) supporto nella scelta dell'Organismo di Certificazione; e) elaborazione della politica aziendale e prima individuazione di obiettivi e relativi indicatori.